Nel 1656, durante l’epidemia di peste bubbonica che colpì la città, Don Angelo Franco, unico parroco superstite, guidò una processione Eucaristica dal Castello di Sant’Adiutore, benedicendo la Valle Metelliana. Miracolosamente, l’epidemia si attenuò e, dal dicembre dello stesso anno, non si registrarono più vittime. In memoria di questo evento, dal 1657 si celebrano i Festeggiamenti in Onore del Santissimo Sacramento, noti come la ‘Festa di Montecastello’.
La tradizione vuole che, ogni anno, si rievochi la processione del Corpus Domini, il quale corteo si viene a formare degli otto gruppi di trombonieri, nonché i casati della città, e i diversi gruppi di sbandieratori che sfilano a partire da Piazza Duomo, dove ricevono la Santa Benedizione Vescovile.
Periodo di svolgimento: Mese di Giugno, nell'Ottava del Corpus Domini seguendo il calendario liturgico.