L'edificio fu inaugurato nel 1879 come Teatro Municipale.
Dopo la Prima Guerra Mondiale, il teatro iniziò a decadere, venendo utilizzato durante il Fascismo per le adunanze del regime. Durante la Seconda Guerra Mondiale subì danni, e successivamente, nel 1946, fu trasformato in Palazzo di Città con ampliamenti negli anni successivi.
All’interno del Palazzo di Città è custodita ancora oggi la Pergamena Bianca, concessa dal re di Napoli Ferdinando I alla Città della Cava il 4 settembre 1460, come ricompensa per la fedeltà dimostrata al Regno Aragonese e al re Ferrante I D'Aragona, non inchinandosi a Carlo d'Angiò. I cittadini avrebbero potuto scrivere qualsiasi richiesta sulla pergamena ed il re l’avrebbe esaudita, ma la città decise di non scrivere nulla. Per questo la pergamena, ancora bianca, viene custodita gelosamente da secoli.
Dal 1972, la Disfida dei Trombonieri celebra ogni anno questa storica vicenda con una manifestazione folkloristica, durante la quale figuranti in costumi d'epoca sfilano e si sfidano in una competizione tra le quattro contrade aragonesi cittadine. La contrada vincente riceve la Pergamena Bianca, che conserva fino all'edizione successiva.