La Chiesa di Sant’Alfono Maria di Liguori è consacrata all’omonimo Santo, che nacque il 27 settembre 1696 a Marinella, vicino Napoli. Dopo studi in musica, scienze e diritto, intraprese una carriera legale, ma si dedicò presto alla vita ecclesiastica, venendo ordinato sacerdote nel 1726. Fondò la Congregazione del SS. Redentore nel 1732, con l'obiettivo di redimere le anime. Fu vescovo di S. Agata dei Goti dal 1762 al 1775, rispondendo con generosità alle necessità della popolazione.
Il complesso parrocchiale di Sant'Alfonso è un esempio di architettura contemporanea situato in una zona in espansione, vicino al centro storico della città. La chiesa, che funge da punto centrale, si inserisce in un contesto urbano ancora in via di definizione. L'edificio sacro ha una pianta quadrata, con il presbiterio e l'assemblea in comunicazione diretta. Il presbiterio è un piano rialzato con pareti rette e illuminazione zenitale. Le pareti dell'edificio sono bianche e decorate da elementi strutturali e finestre rettangolari. La facciata è semplice e modesta, preceduta da un portico che collega l'edificio al sagrato.