Architettura e Parchi

Il Parco Naturale Diecimare è un’area naturale protetta della Campania istituita nel 1980 con legge regionale. Si estende per circa 444 ettari nella provincia di Salerno, tra i territori dei comuni di Cava de’ Tirreni, Mercato San Severino e Baronissi, ed è in parte gestito dal WWF Italia.

L’area si trova in una posizione naturale di collegamento tra i Monti Lattari e i Monti Picentini, costituendo una sorta di cerniera ecologica tra due importanti catene montuose della Campania. La flora del parco è estremamente ricca e comprende oltre duecento specie vegetali appartenenti a una quarantina di famiglie botaniche. La fauna, favorita dalla diversità degli ambienti, comprende una notevole varietà di uccelli, mammiferi e rettili. Tra le specie più comuni si segnalano il picchio verde, la poiana, il gheppio, il tasso, la volpe, il riccio, nonché alcune specie di serpenti innocui come il cervone. Nelle zone umide e nei ruscelli vivono anfibi come la rana appenninica, mentre le farfalle — tra cui il macaone, scelto anche come simbolo dell’oasi — sono particolarmente numerose.

La storia recente del parco è legata al WWF e al volontariato. Sebbene l’area fosse già tutelata come riserva naturale fin dal 1980, la vera rinascita dell’Oasi Diecimare avvenne nel 1993, grazie all’impegno di un gruppo di volontari riuniti sotto il simbolo del WWF. Per diversi anni il parco fu un punto di riferimento per attività di educazione ambientale, escursioni e iniziative naturalistiche.

Il parco oggi è visitabile liberamente e offre diversi itinerari escursionistici, tra cui il “Sentiero Natura”, il “Sentiero del Falco” e il “Sentiero dei Due Golfi”, che nelle giornate più limpide permette di scorgere sia il Golfo di Napoli che quello di Salerno. Le passeggiate si snodano tra boschi, radure e punti panoramici, offrendo ai visitatori l’occasione di scoprire un ambiente di grande fascino, ancora poco conosciuto, ma di rilevante valore naturalistico e paesaggistico.